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Gli ultrasuoni vengono ottenuti utilizzando le proprietà di cristalli minerali che subiscono l’azione di un campo di corrente alternata, comprimendosi e dilatandosi, tale campo emette le vibrazioni degli ultrasuoni, l’irradiazione prodotta genera  un micro-massaggio di notevole intensità agendo sui tessuti in profondità.

Da questa vibrazione, urto e frizione delle strutture cellulari e intracellulari viene generato del calore, infatti oltre che un effetto meccanico gli ultrasuoni esercitano anche un effetto termico conseguente. La tecnica viene utilizzata eseguendo un massaggio della zona da trattare inoltre, quando le superfici da trattare sono troppo piccole o irregolari,  possono essere anche usati in immersione; la testina viene immersa in acqua insieme alla zona da trattare.

Gli effetti terapeutici della terapia con ultrasuono sono di effetto antalgico, rilassamenti dei muscoli contratti, azione fibrotica ed effetto trofico.

La ultrasuonterapia è indicata per:  morbo di Dupuytren, epicondiliti, sciatalgie e nevriti in genere, periartriti scapolo-omerali,   è  controindicata nei casi di presenza di neoplasie, in vicinanza dell’area cardiaca o di organi sessuali, osteoporosi, flebiti in fase acuta.